Ogni anno ci troviamo davanti a una vasta scelta di torroni e dolciumi natalizi. A volte vogliamo regalare un oggetto che rimane nel tempo, ma altre volte preferiamo allietare la nostra visita natalizia con dolciumi vari.
Ci sono vari tipi di torrone:
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TORRONE AL CIOCCOLATO: per gli amanti del cioccolato (COMPRA E REGALA)
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Poi il panettone è il classico dolce natalizio che non possiamo far mancare sulla nostra tavola:
Abbiamo ancheil PANDOLCE GENOVESE
Qualunque siano i vostri dolci preferiti a Natale non possono mancare nelle nostre case i sapori e i profumi di queste specialità.
PERCHE’ AMIAMO COSI’ TANTO I DOLCI?
I torroni e dolciumi natalizi ci attirano tantissimo ma scopriamo da cosa dipende tutta questa attrazione per il dolce.
Da un punto di vista evolutivo il motivo è facilmente immaginabile: ai nostri antenati conveniva essere attratti da un frutto maturo e altamente energetico, piuttosto che da un alimento amaro, probabilmente velenoso. Ma i meccanismi cerebrali alla base di questo gradimento non erano ancora del tutto chiari.
Gli scienziati dello Zuckerman Institute della Columbia University (New York) avevano in passato dimostrato che le sostanze chimiche dei cibi dolci o amari attivano diversi recettori sulla lingua e inviano segnali a diverse parti della corteccia insulare o insula (un’area implicata nella conversione dei segnali in sensazioni), dove sono appunto “etichettati” come dolci o amari. Mancava da ricostruire l’ultimo tassello, quello legato alla sensazione di piacere.
Utilizzando tecniche di imaging cerebrale, i ricercatori hanno ora chiarito che i neuroni dell’insula sono connessi a diverse aree cerebrali, inclusa l’amigdala, implicata nell’elaborazione delle emozioni. I segnali che l’amigdala riceve sono diversi a seconda che il cibo sia dolce o amaro.